Ecco a cosa fare attenzione

Quali sono le regole e gli accorgimenti necessari per garantire un ambiente più naturale e salubre e di conseguenza una cameretta più sana ai nostri bambini?

Cosa fare per progettare e realizzare una “cameretta sana” e perché è di fondamentale importanza? Quando si realizza la cameretta, una delle prime preoccupazioni è quella di renderla non solo confortevole, ma soprattutto di proteggere la salute dei bambini, dando loro la possibilità di vivere in un ambiente salubre e quanto più possibile green.

Questo perché durante la loro crescita, i bambini trascorrono tantissime ore nella cameretta per riposo, relax, gioco o studio. Quindi, è molto importante creare un luogo sano, che faccia sentire i bambini a loro agio e li tuteli in tutte le loro attività e in ogni fase della loro vita.Quali sono gli accorgimenti per rendere una cameretta sana?

Le vernici per una cameretta sana Partiamo dalle pareti.

Per dare un aspetto più giocoso e vivace alla cameretta spesso si sceglie di colorare le pareti, per questo motivo non bisogna assolutamente trascurare la qualità e la composizione delle vernici che vengono utilizzate. Le vernici per la cameretta, infatti, devono essere atossiche nel pieno rispetto della normativa europea EN 71.3, preferibilmente senza o con un quantitativo davvero mimino di sostanze organiche volatili (VOC), che possono inquinare l’aria che viene respirata nella stanza. In commercio oggi esistono molte vernici che rispettano questi criteri e sono indicate per la stanza dei bambini, come ad esempio le idropitture per interni traspiranti ed esenti da solventi che – oltre ad essere esenti da solventi, inodore e non infiammabili – sono in grado di assorbire fino al 74% della formaldeide presente nell’ambiente.

Quali mobili scegliere

Oltre a prendere in considerazione ciò che rifinisce i muri, per avere una cameretta sana, è bene scegliere con cura anche l’arredamento e i complementi d’arredo. Tra i mobili, pochi ormai quelli in massello e non trattati; quindi quando possibile scegliere quelli realizzati con materiali ecologici come gli eco-pannelli, che garantiscono un contenuto di formaldeide persino inferiore rispetto ai limiti imposti dalle normative europee. Oltre al materiale, per i mobili, è bene prendere in considerazione anche le vernici con cui sono rifiniti e fare attenzione che siano atossiche, prive di metalli pesanti, prive di formaldeide e di altre sostanza cancerogene. Anche in questo caso le migliori si rivelano le vernici ad acqua senza aggiunta di solventi chimici, che riducono fino al 95% l’emissione di sostanze nocive.

Controllare la qualità dell’aria

È importante che in una cameretta sana l’aria sia pulita, purificata e che mantenga il giusto livello di umidità per migliorare e favorire la respirazione. Per questo è consigliabile aprire più volte al giorno la finestra in modo da far cambiare l’aria. Inoltre, il grado di umidità non deve mai superare l’80% e non deve mai scendere al di sotto del 20%, la percentuale ideale va dal 45 al 60%. Un ambiente troppo umido o al contrario troppo secco, infatti, può causare problemi alle vie respiratorie, dare un senso di spossatezza/stanchezza e rendere l’organismo più facilmente attaccabile da batteri e virus.

Per i bambini le regole sono ancora più stringenti, per un neonato ad esempio la temperatura perfetta è di circa 22 °C con un tasso di umidità compreso tra il 40 e il 60%.

Per fare in modo che in una cameretta ci siano la migliore temperatura e il perfetto grado di umidità, si può ricorrere ad alcuni apparecchi come condizionatori con funzionalità di deumidificatore, nel caso in cui l’aria risulti troppo umida, o gli “umidificatori” che aiutano a ristabilire i corretti livelli di umidità della stanza. Inoltre, per purificare l’aria si rivelano molto utili gli ionizzatori e i purificatori, che abbattono le molecole inquinanti ed eliminano dall’aria polveri, cattivi odori, batteri, fumo e polline.

Infine, esistono anche i misuratori intelligenti della qualità dell’aria che aiutano a tenere traccia e registrano gli elementi ambientali interni come la qualità dell’aria, l’umidità, la temperatura o il rumore.

Mai trascurare la luce

Realizzare una cameretta sana significa anche progettare una stanza luminosa e ventilata, questo perché un ambiente ricco di luce dà la giusta carica ai bambini sia nello studio che nel gioco. Luce naturale e ventilazione sono un’ottima fonte di energia, e migliorano l’umore e il livello di attenzione. Ecco perché la scrivania e l’area giochi dovrebbero essere sempre esposti ai raggi solari attraverso una finestra o una porta finestra.

Non solo, la luce naturale in cameretta permette di bilanciare il ritmo sonno-veglia e aiuta i bambini anche a riposare meglio di notte.

Inoltre, doppi infissi e vetri stratificati evitano la creazione di corrente nella stanza, mantengono la giusta temperatura e offrono un ottimo isolamento acustico, proteggendo l’ambiente dai rumori esterni per una maggiore concentrazione.

Nella scelta invece delle lampadine per la luce artificiale, è consigliabile preferire le luci a Led, che permettono di risparmiare energia elettrica e garantiscono una elevata efficienza. Le nuove soluzioni di illuminazione intelligente per una casa smart danno la possibilità ai genitori di controllare la luce anche a distanza, regolarne l’intensità a seconda delle ore del giorno, spegnerle senza far svegliare i bambini e molto altro.

Inoltre, i led non surriscaldano l’ambiente e hanno temperature molto più basse rispetto ad una lampadina tradizionale, questo riduce il rischio di bruciature o incendi.

Materassi e fibre tessili

Anche per materassi e tessuti di piumini, coperte, lenzuola, federe, tappeti e tende è opportuno optare per fibre 100% naturali come il cotone, la canapa o il lino, che sono traspiranti, anallergiche, e mantengono il giusto grado di umidità. Nella scelta del materasso più giusto per una cameretta sana è bene accertarsi che abbia caratteristiche termoregolatrici, non abbia subito trattamenti chimici e che abbia la giusta elasticità per favorire il processo di sviluppo e crescita anche durante il sonno. Ogni materasso e/o piumino deve essere sempre sfoderabile, per consentirne un lavaggio periodico.

I giocattoli

giocattoli devono riportare la marcatura CE. Quando si acquista un gioco è di fondamentale importanza controllare se è conforme alle leggi sulla sicurezza. Sul prodotto o sul suo imballaggio o documento di accompagnamento devono essere riportati in modo visibile, facilmente leggibile e comprensibile:

  • i dati identificativi del prodotto: numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta la loro identificazione;
  • il nome del fabbricante, la denominazione commerciale registrata o il marchio registrato e l’indirizzo che indica un unico punto in cui il fabbricante può essere contattato;
  • il nome dell‘importatore, la sua denominazione commerciale registrata o il suo marchio registrato e l’indirizzo a cui può essere contattato;
  • istruzioni ed informazioni sulla sicurezza almeno in lingua italiana.

In assenza della marcatura CE è sconsigliato l’acquisto, perché non è stato sottoposto a verifiche e controlli sulla sicurezza.

Per una cameretta sana sarebbe opportuno posizionare all’esterno televisori, apparecchi elettrici, PC e dispositivi che consentono il collegamento ad internet, in modo da ridurre al minimo le onde elettromagnetiche e favorire il riposo notturno.

Mantenere un ambiente pulito

Le stanze dei bambini sono spesso piene di giochi e oggetti, per questo rispetto alle altre camere della casa richiedono un maggiore impegno per la pulizia. Infatti, i giochi, la culla o il letto, gli accessori e il pavimento andrebbero puliti e sterilizzati regolarmente, ad esempio utilizzando dispositivi di pulizia a vapore, che grazie alle alte temperature consentono di debellare del tutto acari e batteri. Meglio dire addio a prodotti chimici troppo aggressivi e pericolosi per la salute del bambino che, soprattutto nei primi mesi di vita, gattona o gioca per terra.

Infatti, nella scelta del pavimento di una cameretta sana, in caso di ristrutturazione della casa, si può optare per materiali come ceramica, marmo, parquet o bamboo, evitando la sovrapposizione di moquette che raccoglie maggiori quantitativi di polvere e richiede quindi una cura più elevata.

fonte: cose di casa

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