Camini biotanolo


Goya di British Fires

I caminetti a bioetanolo si stanno diffondendo a ritmo sostenuto da qualche tempo a questa parte. Un successo dovuto alla grande varietà dei modelli disponibili in commercio (alcuni dei quali anche piuttosto economici) e alla semplicità di installazione. Il camino bioetanolo è infatti la soluzione perfetta per chi abita in un appartamento e non possiede né la canna fumaria, né il permesso per realizzarne una ex novo. Il bioetanolo è un combustibile completamente biologico derivante dalla lavorazione di particolari biomasse di altri elementi ricchi di glucosio; quando brucia non rilascia nell’aria fumi nocivi in quantità tali da essere dannose per le persone. Con la combustione viene creato invece vapore acqueo, che è del tutto innocuo. I camini di questo tipo non producono cenere e scintille; non prevedono neanche tubi di scarico e lavori di muratura, sempre faticosi e dispendiosi. Alcuni modelli possono essere incassati in una parete, altri addirittura appesi al muro come fossero quadri. La combustione quasi completa e garantisce un effetto fiamma molto veritiero. La legna che a volte viene abbinata al biocamino è realizzata in fibraceramica e va semplicemente posizionata attorno alla fiamma con uno scopo del tutto ornamentale. In foto Goya di British Fires, un Camino moderno da appendere al muro. Struttura realizzata in MDF laccato bianco e fondo in metallo nero. Cornice disponibile sia in bianco che in nero. Serbatoio: 1 litro.

Il camino bioetanolo è la soluzione ideale per chi desidera ricreare nella propria casa le atmosfere tipiche di un tradizionale caminetto ma non ha la possibilità di installare una canna fumaria. Il bioetanolo è un combustibile ecologico, di conseguenza consente anche di rispettare l’ambiente. Occorre mettere però in chiaro che difficilmente i camini a bioetanolo riescono a riscaldare un intero appartamento, dunque c’è bisogno di un sistema di riscaldamento complementare; in caso di un singolo locale, anche di medie dimensioni, questo tipo di caminetto può invece risultare sufficiente. L’assenza di canna fumaria non è da sottovalutare anche per quanto riguarda il rendimento, in quanto il calore prodotto dalla combustione è disponibile al 100 per cento. I consumi dei dispositivi per il riscaldamento a bioetanolo dipendonodalla potenza stessa e dalla capacità di gestione della combustione che sempre più spesso, negli apparecchi di fascia medio-alta, viene gestita attraverso sistemi elettronici in grado di ottimizzare la combustione. Utile anche la presenza di una pompa per il travaso del carburante. In foto Boheme di MaisonFire: un elegante focolare da appoggio a terra, con vista “fiamma” passante, completo di misurino graduato per il caricamento e accenditore. Capacità serbatoio: 2 lt. Autonomia: 6 ore. Misure: larghezza 90 cm, altezza 90 cm, profondità 40 cm. Peso: 43 Kg. 


Boheme di MaisonFire
Condividi pagina
× Come posso aiutarla?