- Ante in laminato. Le ante in laminato ad alta resistenza delle nostre cucine sono realizzate con materiali della migliore qualità, per resistere al meglio alle infiltrazioni di acqua e all’umidità. Per i bordi vengono utilizzati collanti a loro volta molto resistenti all’acqua, all’umidità, al calore e al vapore. Ante di questo tipo, necessitano perciò soltanto di limitati interventi di pulizia.
- Pulizia.Pulite le ante con un panno umido e morbido. Nel caso di sporco più ostinato, utilizzate spazzole morbide (per i laminati opachi) o spugne(per i laminati lucidi), con detersivi liquidi o detergenti per vetri. Rimuovere con un panno morbido (meglio in microfibra), le tracce di questi prodotti per evitare il formarsi di striature o di opacizzazioni.
- Macchie di calcare. Usate un panno imbevuto di acqua tiepida e aceto.
- Macchie di inchiostro. Eliminate queste macchie utilizzando un panno imbevuto di alcool.
- Evitate. L’uso di creme e di acetone. Non servitevi di pagliette in acciaio o di prodotti contenenti paste abrasive che potrebbero compromettere la superficie dell’anta.
- Ante laccate. Le ante laccate seppur trattate con ottime vernici sono più delicate rispetto alle laminate. In quanto fotosensibili il colore del laccato subisce nel tempo alcune variazioni. Per limitare al massimo queste variazioni di colore consigliamo di proteggere la cucina dall’esposizione diretta ai raggi solari. Eventuali elementi in laccato acquistati successivamente tendono ad adeguarsi ai precedenti dopo un certo periodo.
- Pulizia. Utilizzate un panno morbido e un detersivo non abrasivo. Nel caso di macchie particolarmente ostinate può essere utilizzato, solamente per i laccati lucidi, alcool etilico diluito in acqua.
- Evitate. Assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca. Non usate alcool o smacchiatori.
- Ante di legno massello e impiallacciate. Il legno è un materiale naturale, per questo differenze di venature o tonalità tra le varie parti non possono essere motivo di reclamo. L’esposizione del legno alla luce diretta del sole può causare variazioni di colore; con il tempo il legno matura e può assumere una tonalità leggermente diversa che non deve essere considerata un difetto. Per le ante in legno delle nostre cucine usiamo legni della migliore qualità ben essiccati e li lavoriamo con la massima cura artigianale. Le ante in legno vengono da noi trattate con le migliori vernici che però non possono scongiurare completamente eventuali danni causati da persistenti infiltrazioni e sgocciolamenti. La stabilità del legno e la corretta progettazione dell’anta possono, in alcuni casi, essere compromessi da eccessive variazioni dell’umidità dell’aria. I nostri legni tollerano comunque molto bene le normali condizioni di temperatura e umidità. Asciugare in ogni caso eventuali gocce d’acqua.
- Pulizia. Utilizzate un panno morbido leggermente umido. Per una pulizia di fondo utilizzare un panno morbido imbevuto di detersivo neutro non abrasivo avendo l’accortezza di seguire le naturali venature del legno. Risciacquate con un panno ben strizzato ed asciugate molto bene tutte le superfici dell’anta.
- Evitate. Assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca. Non usate alcool o smacchiatori.
- Variazioni di colore. Per ritardare questo processo naturale evitare di esporre la cucina ai raggi diretti del sole. Eventuali elementi in legno acquistati successivamente tendono ad adeguarsi ai precedenti dopo un certo periodo.
- Ante in laminato polimerico (PVC)Le ante in PVC sono rivestite da un laminato polimerico che non richiede particolari attenzioni per la sua manutenzione.
- Pulizia. Utilizzate un panno morbido con del comune sapone oppure alcool diluito in acqua.
- Evitate. L’uso di creme abrasive e di acetone.
- Ante in alluminio e acciaio inox Anche se forti e resistenti l’acciaio inox e l’alluminio richiedono comunque alcuni piccoli accorgimenti per una loro perfetta manutenzione.
- Pulizia. Eliminate le macchie di sporco con normale acqua (preferibilmente calda) e detersivo comune. Successivamente asciugare con un panno morbido, meglio se microfibra o pelle di daino.
- Macchie d’acqua. L’acqua, anche se sufficientemente pura, può contenere sali, ferro, calcare, sostanze chimiche (acide o basiche) che possono favorire nell’acciaio inox la formazione di macchie , ossidazione o corrosione. Eliminarle utilizzando un prodotto specifico per l’acciaio inox.
- Macchie persistenti.Dovute a residui di calcare o di sostanze grasse bollenti. Utilizzate per la pulizia un panno morbido imbevuto di alcool denaturato o aceto bianco bollente. Oppure strofinate la superficie con una scorza di limone avendo l’accortezza di risciacquare immediatamente con acqua saponata la superficie interessata.
- Evitate. Assolutamente l’uso di detergenti in polvere, pagliette abrasive o in acciaio che graffiano irrimediabilmente la superficie dell’anta. Evitate anche l’utilizzo di detersivi che contengono cloro o suoi derivati come la candeggina e l’acido muriatico.
- Attenzione. Fare attenzione a schizzi di succo di agrumi, cola, caffè e sale che, se non rimossi subito, possono macchiare irrimediabilmente la superficie dell’anta.
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